Obiettivo 2: arrivare in centro senza perdermi
Una volta scesa dal treno, esco dalla stazione, inizio a sentirmi spaesata, sono in un ambiente che non conosco. Guardo su Google Maps come arrivare in centro città, mi dice che devo prendere un autobus, ci sono diverse possibilità. Di fronte a me vedo che c’è una fermata dove alcuni autobus stanno facendo capolinea, mi avvicino, noto un autista e chiedo “scusi per andare in centro quale autobus devo prendere?” lui mi risponde “devi arrivare fino al Don Bosco, poi, attraversi il ponte e sei arrivata, io ti posso portare lì vicina se vuoi”, ringrazio, salgo sul bus e aspetto che parta. Nel mentre digito “don bosco” su Google Maps, seleziono il punto di partenza e guardo il percorso.
Guardo sul display (ogni autobus ha un display con scritte le fermate che fa) il nome delle varie fermate, nessuna di essere ha come nome “Don Bosco” allora chiedo “mi dice lei quando siamo arrivati?”, potrei basarmi solo su Google Maps, ma, non so dove ci sono le fermate e quindi quando suonare e prenotare la mia fermata, potrei calcolare circa quanto ci metto, sapendo l’ora di arrivo ma… Erano tutti numeri che non riuscivo a fare, e non volevo perdermi, l’obiettivo era anche quello di chiedere aiuto in caso di bisogno, una signora con l’accento molto tedesco, si avvicina e mi dice “devi andare in centro?” rispondo di sì, lei “ti dico io dove scendere” ringrazio ancora una volta. Mi guardo intorno, guardo fuori dal finestrino, sperando che mi dicano veramente quando scendere (mi è già successo che non mi avvertissero al momento giusto). Arrivati mi dicono “ecco ora attraversa il ponte, scendi le scalette e sei arrivata” ringrazio e faccio come detto, arrivo in centro!
Obiettivo 2 superato!