Esposizione orale – pt. 1
Ultimamente mi viene chiesto spesso se anch’io avevo difficoltà nelle esposizioni orali, esempio le interrogazioni.
Ho iniziato a rispondere ai messaggi (cosa che faccio super volentieri) ma.. Ho capito che dedicare dei post a riguardo può essere più utile.
La mia risposta? Sì, ho sempre avuto difficoltà, ci riuscivo ma dietro c’era tanto tanto allenamento.
Per me è sempre stato difficile il passaggio “penso – dico” perché la mia mente ragiona per immagini e riuscire a tradurle poi in parole non è facile, costruire poi un discorso logico, lineare e capibile per chi lo ascolta è ancora più complesso, anche perché ovviamente il tutto deve essere fatto alla velocità della luce e… Quel che io penso e inizio a tradurre si è già evoluto in mille altre cose, presente quando in un post dicevo “la fabbrica dei pensieric? Ecco… Quindi immaginate avere mille immagini nella testa che per me hanno senso e logica non devo riordinare ma poi, poi bisogna tradurle in parole e in discorso nel mentre fare una discriminazione e selezione di quale in quel momento sono più importanti, perché senó ci metteresti un secolo… Ecco non è per niente facile ve lo assicuro.
C’è anche da dire che, spesso quelle parole non vengono quindi cerchi altri modi per dirle, spiegando a loro volta le parole.
Ecco anche perché spesso per dire una cosa che un normolettore userebbe 5 parole, noi potenzialmente ne usiamo intorno a 15.
Come facevo allora a scuola? Ve lo spiego nel prossimo post!
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