Non sa mai che compiti bisogna fare!
Spesso sento dire questa frase riferita ai figli, alunni DSA…
Spesso veniamo scambiati per svogliati, sbrigativi, disorganizzati…
Beh ecco… In realtà non è niente di tutto ciò…
La maggior parte delle volte vengono dettati i compiti, di punto in bianco viene detto “prendete il diario e scrivete per il 14 settembre gli esercizi di pag 230 n 28,40,45” okay stop, allora partiamo dal fatto che molto probabilmente l’alunno DSA sta finendo di copiare dalla lavagna perché più lento degli altri quindi deve finire di scrivere la parola, frase che stava scrivendo, spostare tutto e prendere il diario, riuscire a decodificare e trovare poi sul diario il 14 settembre, che nel mentre si è ripetuto nella sua testa infinite volte e ha cercato di trasformare quel “quattordici” in parole in simbolo “quatt… 4” “ordici…dieci..10” 410 quindi 14!
Settembre okay quindi è all’inizio del diario… Passa il 5…il 7…9…10..12..14.. Trovato!
Nel mentre l’insegnante si è già messa a fare altro…
Ricorda che ha detto una pagina… Era 320? Sisi i numeri erano quelli! Ed ecco il primo errore.. Nel ricordare e nella fase di decodifica ha invertito il 2 e il 3!
Numero… Non se li ricorda.. Chiede ai compagni, ma, c’è chi non risponde, chi glielo dice infetta e non ha il tempo di decodificare… Entra l’insegnante della materia successiva e si trova a dover mettere via tutto senza aver finito di scrivere…
E se invece vengono scritti alla lavagna? Vengono si scritti ma dopo due secondi vengono cancellati.. Nel mentre che si è cercata la pagina del giorno giusto dove scriverli… Dalla lavagna è già scomparso tutto e siamo a punto a capo!
Ora è più chiaro del perché spesso bisogna ricorrere i compiti? Non è colpa nostra… Neanche questa volta!