Sarebbe da 10 ma ti do 4 per gli errori…
Quante volte ti sei sentito dire questa frase?
Ieri sera mi è tornato il ricordo di uno di questi tanti momenti.
Ero in 4 superiore, avevo fatto la verifica di psicologia, una sorta di tema su un argomento proposto dalla prof dove poi bisognava fare collegamenti con altri trattati.
Se mi segui da un po’ sai che la mia materia preferita era psicologia, quindi la studiavo non tanto, di più (non che il resto non studiassi eh).
Ricordo che avevo scritto tantissimo come 3 fogli protocollo pieni, senza margine. Avevo scritto super veloce per non chiedere tempo in più (una cosa che con gli anni mi avevano costretto a imparare, di cui magari ti parlerò in un’altro momento) e ci ero riuscita.
Al momento della riconsegna della verifica, ricordo che ero tranquilla, sapevo fosse andata bene e avessi scritto cose corrette ma… Ecco che su quel foglio trovai 4. Subito non capì, perché? Eppure avevo scritto tutto bene…
Andai dalla professoressa alla cattedra e chiesi dolcemente “perché 4?” e lei mi rispose “il contenuto sarebbe da 10 ma… Ci sono tanti errori ortografici ti do 4”.
Li subito dissi ” ma prof io sono DSA certo che ci sono errori” (anche perché avevo scritto a mano!). E lei non mi rispose, tornai al posto, ricordo tenni duro tutta la sua lezione, anche se mi sentivo malissimo, avevo una sensazione davvero brutta, come di inadeguatezza, di sconforto, tutte le emozioni negative…
Al cambio dell’ora ricordo di essere lì lì per piangere, era davvero raro che piangersi a scuola, non era da me, volevo reggere.
Arrivò poi la prof di italiano, coordinatrice di classe, con la quale avevo un buon rapporto, bastò per lei entrare in classe e guardarmi che mi disse “che succede?” e io li scoppiai a piangere spuegandole l’accaduto.
Ricordo che mi rispose “Vale, non ti preoccupare”. Alla fine della sua lezione era l’ora della mia tutor, ricordo che mi chiamarono li vicino a loro e ne parlarono, la prof di italiano spiegò tutto alla mia tutor, prof di anatomia, la quale ascoltó e anche lei mi disse “non ti preoccupare”.
La giornata finì, ricordo di essere stata vulnerabile per tutta la giornata, ora so che mi dirai ma per un voto? Sni, da una parte si perché comunque mi dava fastidio, avevo studiato, dall’alta perché non mi sentivo accetta come DSA.
Il giorno seguente ricordo di aver avuto nuovamente psicologia e la prof entrata in classe mi restituì la verifica e sapete cosa? Mi aveva dato 10… Non mi parló per un po’, ma a me non importava, sapevo che era mio diritto far sì che non mi valutasse per gli errori ma solo per il contenuto di quello che avevo scritto e andava bene così.
Questa situazione mi è capitata molte altre volte, con altre insegnanti ma… Te le racconterò magari un’altra volta.
E tu, vuoi raccontarmi qualcosa?