Avventura carta d’identità:
Durante le vacanze natalizie sono stata in comune per fare la mia carta d’identità, ero super contenta dato che avevo ancora quella cartacea e ora potevo passare a quella digitale.
Settimana scorsa tornata da lavoro trovo nella mia cassettina della posta l’avviso che il postino era passato e non mi aveva trovato a casa per consegnarmela. Sabato essendo l’unica mattina libera vado in posta per ritirarla e… Qui inizia l’avventura… A video vedono che è stata consegnata, ma a me non è mai arrivata.. Quindi a chi? Beh al fine del post poco importa, esco e chiamo i miei per chiedere come procedere, cerco di formulare un discorso chiaro in modo che possano aiutarmi (prima difficoltà: ricordare e rielaborare in poco tempo le info). Procedo poi con compilare un modulo, scritto tutt’altro che ad alta leggibilità, font piccolo e con lettere appicicate, spazio interlinea e tra le lettere praticamente inesistente. Mi sento costretta a chiedere nuovamente aiuto (e io che vorrei diventare totalmente autonoma…) e chiedere a papà di controllare che non ho sbagliato riga… Ieri dopo altre trafile burocratiche con le difficoltà dette prima oggi finalmente grazie all’aiuto di mamma (e nuovamente penso uff anche sta volta non mi sono riuscita ad arrangiare), mille numeri da chiamare, serie di numeri da dettare, provenienti tutti da moduli non ad alta leggibilità che mi rendono difficoltosa la lettura, insicura e devo nuovamente chiedere aiuto per non finire di sbagliare e dire un numero al posto di un’altro…