Leggere ad alta voce, work in progress… Pt.4
Quest’anno a lavoro ci sono un po’ di persone nuove, da alunni a colleghi. Con chi mi ero già “abituata” a leggere da giugno non è stato complicato riprendere, dopo le prime pagine tutto è tornato come l’avevamo lasciato a giugno, forse leggermente meglio, visto che quest’estate con D. mi sono un po’ allenata e quelle emozioni negative si sono pian piano allontanate sempre di più.
Con chi però non conoscevo o sapevo che non mi aveva mai sentito leggere, non è stato però così, è come se avessi dovuto ricominciare tutto da capo, emozioni e paure, ma con la consapevolezza questa volta che sarei riuscita in breve tempo a scacciarle.
Leggevo sciolta con gli altri poi arrivavano loro e andavo in tilt, non riuscivo a leggere oppure mi mettevo fretta per finire di leggere nel tempo più breve possibile o interrompevo l’attività dicendo che la storia era finita, quando in realtà mancavano ancora pagine, ma dentro di me arrivava paura, una paura enorme che mi obbligava a scappare dalla situazione.
Piano ppiano ci ho voluto lavorare e cosi giorno dopo giorno ce la sto facendo e ogni volta che ci riesco per me è sempre come la prima vittoria, tante grandi emozioni positive. Ogni volta che ci riesco alla sera super sorridente dico a D. “sai anche oggi sono risucita a leggere qualche pagina senza paura”, lui mi abbraccia e mi fa i complimenti. Sa quanto per me è difficile, ma non c’è cosa più bella del sapere che qualcuno ti supporta e crede in te, fa valere tutta la fatica la pena di farlo.