Siamo in Italia!
Dopo essere atterrati in Italia abbiamo aspettato un taxi e abbiamo raggiunto il nostro hotel, inutile dirvi che siamo andati direttamente a nanna.
La mattina seguente abbiamo fatto colazione e una volta tornati in camera… Ho avuto una crisi.
La mamma di D. ci aveva proposto di fermarci a mangiare da lei sta sera così che stanchi dal viaggio non dovevamo cucinare, sembra una bellissima idea, certo lo è ma… Non per chi come me è rigida nei suoi programmi. Qualcosa nella nia testa diceva “no, non possiamo, dobbiamo andare a casa a fare la doccia, disfare le valige”. Avrei potuto fare tutto dopo, certo, ma c’era un tassello in più/diverso al mio programma: rientriamo a casa, preparo cena, mangiamo, doccia e disfiamo le valige. E questa cosa mi ha mandato in tilt, era come se mi stessero chiedendo di andare sulla luna, non so se mi spiego…
Ho pianto per 30 minuti disperata, un po’ perché avevo detto di no e mi dispiaceva, un po’ perché per me era difficile cambiare il programma che avevo fatto.
Dopo una buona mezz’ora che D. mi abbracciava, lo guardo e improvvisamente dico, va bene rivoluzioniamo il programma, ne facciamo uno nuovo!
