C’è una blatta in cucina!
In una tranquilla sera della nostra vacanza, mentre ero in cucina a peparare cena, apro la credenza e vedo un qualcosa di grande e nero correre velocissimo. Chiudo velocissima l’anta e chiamo D., poi prendo coraggio e riapro, curiosa, come sempre, di sapere cos’è.
E’ una blatta! Fino a qualche mese fa non ne sapevo l’esistenza, o quasi, sapevo che si chiamavano così ma non le avevo mai viste. Spaventatissima perchè corre ed è gigante decido di richiudere e con D. decidiamo di non aprire più quella credenza fino alla nostra partenza.
All’inizio ero un po’ diciamo schifata ma non troppo spaventata, poi piano piano però ho iniziato ad entrare sempre di più nel panico, e se fosse uscita? E se di notte arrivava in camera? O se finchè cucinavo me la ritrovavo vicino? Cosa avrei fatto?
Ho iniziato a piangere dalla paura, ero davvero terrorizzata, non volevo quel “mostro” così l’ho definita, in casa, D. mi ha proposto più volte di aprire e catturarla e buttarla fuori o ucciderla, ma per me era sempre no, ero terrorizzata sì, non la volevo ma avevo anche paura che una volta aperto lei sarebbe uscita e sarebbe corsa chi sà dove, invece lì era e lì restava. D. ha cercato con pazienza di calmarmi in tutti i modi, siamo poi usciti a fare una passeggiata, cosa che spesso mi aiuta a calmarmi ma dopo un po’ ho avuto un’altra crisi, questa volta per strada. Ci siamo spostati a lato, mi ha abbracciato e aspettato che passasse, di solito non piango fuori casa, è davvero raro, ma questa volta la paura era davvero molto grande. Dopo una 20ina di minuti, mi è passata, mi sono calmata e per me era magicamente ok che lei vivesse nella credenza mentre noi stavamo nel resto della casa. Ogni tanto controllavo in giro per casa che non ci fosse, non ero tranquilla al 100% ma un buon 80% sì. E voi, cosa avreste fatto?