Oggi vi voglio raccontare di un evento che mi ha portato a sperare che in qualche modo il mondo piano piano sta diventando sempre più inclusivo. Probabilmente chi ha fatto quello che tra poco vi racconterò non l’ha fatto consapevolmente, non l’avrà fatto con l’idea “se sei DSA ti dò una mano io”, ne sono certa, ma, il gesto a volte parla più di tutto il resto.

Di cosa sto parlando? Ora ve lo racconto!

Come sapete per diversi mesi ho cercato un’appartamento per poter andare a vivere con il mio ragazzo, è stato un percorso molto movimentato, non è stato facile, ma quando siamo finalmente riusciti a trovare la casetta adatta a noi sono iniziate le pratiche burocratiche. Ed ecco che, durante l’incontro con l’agenzia immobiliare è successo quello che mi ha fatto pensare al “forse piano piano il mondo diventerà veramente inclusivo”.

Durante la spiegazione delle varie procedure e faccende da sbrigare, il signore dell’agenzia ha preso appunti e schematizzato su un foglio tutto quello che stava spiegando per me, proponendomi poi alla fine di fare una foto al foglio. Questo per me è stato bellissimo, saper di potermi concentrare su quello che mi stava spiegando e non sul dover decodificare alla velocità della luce ciò che stavo sentendo con l’ansia di sbagliare a scrivere qualcosa o perderlo è stato davvero stupendo.

Per una volta non mi sono sentita diversa, non avevo l’ansia di non riuscrie, perchè scriveva lui per me.

Di certo lui non sapeva che io sono dislessica, non l’avevo mai visto in vita mia e non avevo detto nulla a riguardo eppure di sua spontanea volontà ha scritto per me. Inutile dire che gliene sono stata grata.

E a voi è mai successo qualcosa di simile? Se no, vi sarebbe piaciuto? In quale circostanza? Scrivetelo qui sotto nei commenti, se vi va!

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