Qualche giorno fa, mi sono svegliata nel cuore della notte piangendo, avevo le lacrime e singhiozzavo, era davvero tantissimo che non succedeva, penso dalla fine delle superiori… non ricordo tantissimo del sogno se non che c’entrava l’essere dislessia….

Nel sogno so che dovevo fare degli esercizi che richiedevano il distinguere destra e sinistra, imitare chi avevo di fronte, ma era speculare rispetto a me e qualcosa con la coordinazione occhio-mano, tutte cose che mi portano ad avere più o meno difficoltà…

Non so dove fossi esattamente, sembrava una palestra, poi un campo sportivo e poi al supermercato.

L’ultima scena che ricordo prima del mio risveglio era proprio nella corsia del banco frigo, quando era comparso un uomo, che avevo chiamato con il nome di un mio collega, ma so che in realtà non c’entra nulla e che come in tutti i sogni l’inconscio ha mascherato chi era veramente. Analizzando il sogno potrebbe essere stato qualche mio vecchio prof o l’allenatore di mio fratello, entrambi non capivano queste difficoltà…

Nel sogno so che venivo sgridava perchè avevo queste difficoltà, come se fosse stata colpa mia ed era mia responsabilità.

So di essermi svegliata piangendo e dicendo “non è colpa mia se sono dislessica”, “non lo faccio a posta ad avere difficoltà”, “scusa se sono dislessica”.

Questo sogno mi ha scombussolato molto, ci ho pensato tutto il giorno, è come se avessi improvvisamente senza che ero pronta dei momenti, come se delle cicatrici ormai chiuse e guarite si fossero improvvisamente strappate e riaperte…