Mentre scrivo questo post mi trovo al mare, le foto le ho scattate in spiaggia in questi giorni, anche se, per voi è già passato poco più di un mese da questo momento…

Ma poco importa, perché oggi voglio raccontarvi quanto mi sono resa conto per l’ennesima volta che non riesco a mettere la mia mente in standby. Quanto per me risulta impossibile smettere di pensare, spegnere la famosa fabbrica dei pensieri.

Quest’anno prima di partire avevo organizzato i post, in modo che ogni giorno ne uscisse uno, ma non dovessi passare le notti a scriverli, sapendo di stare poi via 3 settimane… Dovevo avere tutto in ordine in modo da poter stare tranquilla. Quest’anno niente scelta del posto, quindi un’altro pensiero in meno. Prima di partire ho poi sistemato altre cosette, era tutto in ordine ma… Una volta al mare, pur potendomi conedere del riposo non riesco a prenderlo.

Leggo, ma mi sento come se non stessi sfruttando bene il tempo, faccio di rilassante ma sono sempre con la testa avanti già alle prossime 4 cose da fare, perché non riesco a capire che posso confedermi anche del tempo morto, del riposo e che se ogni tanto non faccio qualcosa di produttivo non succede nulla.