Somma dei valori delle faccie dei dadi:
Qualche settimana fa ho parlato di come vedo/legggo il dado (Fai click qui per leggere l’articolo), oggi invece voglio provare a spiegare i ragionamenti che faccio per sommare i valori di più dadi.
In molti giochi da tavola come il giro dell’oca, monopoli ed altri, si gioca con 2 dadi ed ecco allora che giunge la difficoltà.
Per prima cosa, come spiegavo la volta precedente devo capire qual’è il numero riportato sul primo dado… Una volta poi capito, devo riuscire a tenerlo a mente e durante, fare tutti i procedimenti per il secondo. Tenere entrambi i valori a mente, trasformarli poi in numero (fino adesso li avevo come “parola”, “suono” perchè con la mia vocina interiore continuavo a ripetermelo dal momento i cui li avevo capiti). Una volta che li ho trasformati, iniziano a essere per me più famigliari, prima suonavano a vuoto… Sono pronta per sommarli!
Metto un + tra loro e me li immagino nella mia lavagnetta immaginaria.
Suponiamo dia vere 5 + 1 =
Ecco che allora, imamgino il 5 sulle mani, corrisponde a una mano con tutte le dita. Poi l’1, che corrisponde a un solo dito, allora fa 6! Devo andare avanti di 6 caselle.
Questo era facile ma,… Suponiamo ora che i due dadi contenessero 5 e 6 quindi… 5+6 …
Devo ripensare al 5, una mano, 6, so che è una mano + 1 dito… Tutti insieme non ho abbastanza dita quindi inizio a ragionare, 5… una mano… il 6 abbiamo detto che è 5 + 1 quindi a quel 5 ci aggiungo un’altra mano… sono a 10… quanto manca? 1… quindi ancora 1… 10+1… 11! Vado avanti di 11 caselle.
Seppur sono tutti procedimenti che faccio abbastanza velocemente, mi ci vuole un po’ (perdo tempo sopratutto nella lettura delle facce del dado) e quindi sono più lenta rispetto agli altri, e mi stanco molto prima, non perchè non mi diverto o non mi interessa ma perchè, a ogni passaggio mi è richesto tantissimo sforzo, nel ricordare e fare tutti i passaggi per riuscire.