Venire a conoscenza della presenza di un DSA può essere un sollievo e una spiegazione a tante situazioni prima difficili da comprendere, e a cui finalmente si può far fronte con il supporto necessario.

Tuttavia può generare anche sconforto e un iniziale smarrimento. Non dimentichiamo che ansia, demotivazione, inadeguatezza e insicurezza possono già aver avuto effetti sulla persona fino a quel momento, e si ripresentano quando cui ci si trova davanti a professionist* praticamente sconosciut* per sottoporsi a test lunghi e impegnativi.

A tal proposito @ped_francesca mi ha chiesto di raccontare la mi esperienza.. ed eccola qui:

“Beh.. Ecco.. Ho sempre trovato questi test molto difficili, in grado di farmi entrare in crisi in 0,2 secondi perché mi chiedevano proprio tutte quelle cose in cui avevo difficoltà. Risultato? Mi sentivo ancora più diversa, sbagliata, inadeguata del solito…”

Quanto può incidere anche il comportamento de* professionist*?

“Io ho avuto la sfortuna di trovarmi davanti una persona poco empatica, la quale a ogni difficoltà, errore mi guardava male e con aria severa/cattiva, giudicava e faceva NO con la testa. Già non è facile, se poi la persona che ti sta di fronte intimorisce e giudica, è ancora più frustrante e difficile!”

E ancora:

“Penso sia importante il tatto…
Io ricordo bene la frase dalla professionista detta ai miei genitori : “mi dispiace… vostra figlia è dislessica. Non imparerà mai a leggere, scrivere e fare tutto quello che gli altri fanno!”

Una sana cultura sui DSA dovrebbe partire da chi se ne occupa, senza dimenticare che si ha a che fare con persone, bambin* e ragazz* nel loro percorso formativo.

La mia esperienza è significativa, ma come dice @ped_francesca è bene ricordare che esistono anche (e speriamo siano la maggior parte) professionist* competenti e che si prendono cura anche dell’aspetto emotivo e relazionale.

Un grazie speciale a @ped_francesca per avermi chiesto di collaborare con lei e da una semplice chiacchierata aver trasformato il tutto in un post stupendo e averlo poi condiviso insieme! Grazie!