Cooperative learning :
Il cooperative learning è un metodo di insegnamento Lewiniano.
Kurt Lewin sosteneva che: ” all’interno di un gruppo si creano relazioni positive o negative, tramite le quali i soggetti agiscono.”
Con questo metodo si vuole eliminare ogni tipo di competizione tra i componenti , rendendo il più possibile ogni elemento del gruppo responsabile e collaborativo con gli altri.
Questo vuol dire: se io condivido il mio materiale ho il mio pensiero con gli altri, questo può aiutare me nella riflessione, nel percepire se ho capito, nel memorizzare un concetto, e altro, così come posso aiutare chi non ha capito, spiegandole no, confrontandoci sul migliorare la forma, ecc…
Se invece, al contrario, io tengo tutto per me, perché voglio essere il migliore, non ricevo nessun tipo di feedback e quindi non posso sapere se il concerto l’ho compreso in modo corretto, se è chiaro il modo in cui lo dico, non vado oltre, ecc…
Ecco che allora può essere utile anche nei casi in cui c’è uno o più studenti con DSA, perché loro possono portare l’uso delle mappe, la capacità di sintesi, la creatività, al resto del gruppo, mentre gli altri possono aiutarli nella elaborazione dei concetti in modalità scritta, nel esposizione, nella comprensione dell’argomento… facendo in modo che tutti sono fondamentali per tutti.
Ecco che allora è importante bilanciare bene i gruppi di lavoro ho l’intera classe, in modo da permettere tutto ciò.
Per far funzionare bene questo metodo è importante che il gruppo venga sempre monitorato da un adulto (docente).
Se questo metodo viene utilizzato in modo corretto, può aumentare il livello di tutti gli studenti, costruire relazioni positive tra di essi, fornire esperienze positive per tutti, le quali vanno a favorire lo sviluppo cognitivo, sociale e psicologico.