” Perché non vuole mai iniziare i compiti? “
Una domanda che spesso gli adulti, genitori, famigliari, insegnati e tutor mi fanno e ho sentito chiedersi tra loro, riferendosi al figlio, alunno è: “perché non vuoi mai iniziare i compiti?”.
Ecco.. Oggi provo a dare io una risposta, non è detto che per tutti è così, non è di sicuro l’unica risposta esistente ma… Una tra le tante, una tra le più gettonate sicuramente è questa.
Inizio con dire che, se a scuola si viene rimproverati perché non si riesce, se ci si sente diversi, inferiori rispetto ai compagni, a risvegliare tutto ciò sono proprio i compiti. I compiti sono quel ripasso della giornata, la conclusione, e quindi con se portano anche tutti gli episodi, emozioni e sentiment che ci sono stati.Facciamo un esempio più diretto, se metti la mano sul fuoco brucia giusto? Questo provoca dolore. Se invece metti la mano su un cuscino, provi sensazioni belle, di piacere. Ora, pensiamo così, se il fuoco sono i compiti e il cuscino è il tempo libero (tempo dedicato a qualsisi altro tipo di attività) perché dovremmo scegliere ciò che fa male? È più chiaro ora il motivo?